Approfondimenti

La verità sulla Siria (USAID, OPEN SOCIETY FOUNDATIONS e le ONG finanziate in Siria)

La verità sulla Siria (USAID, OPEN SOCIETY FOUNDATIONS e le ONG finanziate in Siria)

Premessa

Il sostegno statunitense a favore dei Paesi stranieri ha sempre avuto il duplice scopo di promuovere gli interessi americani e migliorare la vita nelle nazioni in via di sviluppo. USAID si occupa della politica estera ‘umanitaria’ degli Stati Uniti cercando di promuovere un progresso umano su larga scala, e allo stesso tempo si prodiga per sostenere società stabili e libere, creando mercati e partner commerciali per gli Stati Uniti e incoraggiando la ‘buona volontà’ all'estero”.[1] [2]



Care USA

CARE International è un’organizzazione internazionale “politicamente indipendente e neutrale”, che ha come obiettivo la protezione dello spazio umanitario. Fornisce supporto sulla base delle necessità, indipendentemente da razza, credo o nazionalità, e opera per i diritti dei gruppi vulnerabili, in particolare donne e ragazze.[3] [4] [5] [6] [7]






Concern Worldwide US

Concern Worldwide è un network internazionale composto da partner locali, membri della comunità, sostenitori, donatori e volontari, che condividono la visione comune di un mondo in cui nessuno viva in povertà, paura ed oppressione, e dove tutti possano esercitare i propri diritti di vivere, possano avere accesso alle medesime opportunità e possano essere trattati con dignità e rispetto. Concern Worldwide US è un affiliato indipendente di Concern Worldwide e ne sostiene la rete globale, raccogliendo fondi dal governo degli Stati Uniti, dalle fondazioni private e dal grande pubblico, nonché ricercando personale, sensibilizzando gli enti umanitari e fornendo assistenza tecnica riguardo ai programmi.[8] [9] [10] [11] [12] [13]





Global Communities

Global Communities è un'organizzazione internazionale impegnata nel lavorare in partnership con le comunità di tutto il mondo per ottenere cambiamenti sostenibili che possano migliorare la vita e il sostentamento delle popolazioni vulnerabili: “facciamo la differenza impegnandoci con le comunità, i governi, il settore privato e le altre ONG per riunire i punti di forza complementari e le responsabilità condivise, e per lavorare a favore di obiettivi obiettivi comuni”. Global Communities opera da oltre 60 anni; fino al 2012, era chiamata CHF International e, prima di allora, Cooperative Housing Foundation.[14] [15] [16]




Handicap International

Co-destinatario del Premio Nobel per la Pace del 1997, Handicap International è un'organizzazione “indipendente e neutrale” che opera in situazioni di povertà e di esclusione, conflitti e disastri; è impegnata a favore di persone con disabilità e vulnerabili, attraverso aiuti umanitari e “campagne di sensibilizzazione” per rispondere alle loro esigenze essenziali, per migliorare le loro condizioni di vita generali e per promuovere il rispetto dei diritti umani fondamentali.

La sede di Handicap International ha sede a Lione, in Francia, e coordina un network di otto associazioni nazionali: Belgio, Canada, Francia, Germania, Lussemburgo, Svizzera, Gran Bretagna e Stati Uniti.[17] [18]


Handicap International U.S.

Handicap International U.S. è quasi interamente finanziato dal governo americano, attraverso fondi del Dipartimento di Stato e di USAID (87% delle risorse raccolte nel 2015, e in aumento del 25% rispetto all’anno precedente).[19]

Handicap International U.K.

Handicap International U.K. è quasi interamente finanziato da contributi governativi, attraverso i fondi del ==Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale del governo britannico e quelli del Foreign & Commonwealth Office==.

L’organizzazione è sostenuta anche da Save The Children (trattata nell’approfondimento Analisi ONG nel Mediterraneo: Seconda Parte) e da Asfari Foundation [trattata negli approfondimenti La Verità sulla Siria (Le ONG-Prima Parte) e La Verità sulla Siria (Le fonti)].[20]


Handicap International Canada

Handicap International Canada è quasi totalmente finanziato da istituzioni governative canadesi, come il Ministero degli Esteri, Commercio e Sviluppo, e il Ministero per le Relazioni Internazionali e per la Francofonia del Quebec.[21] [22]

Handicap International Francia

Handicap International Francia è finanziato per il 57,3% da fondi provenienti da istituzioni governative francesi nazionali, come l’Agenzia Francese per lo Sviluppo, il Ministero degli Affari Esteri e la Expertise France (Agenzia Francese per la Cooperazione Internazionale), e locali come i Comuni di Parigi e Lione.[23]

Handicap International Germania

Handicap International Germania è finanziato per il 34% da istituzioni governative tedesche, come il Ministero degli Esteri, il Ministero per lo Sviluppo e la Cooperazione, il Comune di Monaco, l’organizzazione GIZ [trattata nell’approfondimento La verità sulla Siria (Le ONG-Seconda Parte)] e IFA (Istituto per le Relazioni Culturali Straniere, sovvenzionato dal Ministero degli Esteri tedesco). Handicap International Germania è finanziata anche dalla Comunità Europea e dalla Caritas International (Caritas Italia è stata trattata nell’approfondimento Associazioni Religiose e Migranti in Italia).[24]


Handicap International Svizzera

Handicap International Svizzera è ampiamente finanziato da istituzioni governative svizzere, come il Dipartimento Federale per gli Affari Esteri e il Cantone di Ginevra. Il principale donatore tra le organizzazioni private è la Chaîne du Bonheur (Catena della Solidarietà) di cui il principale partner è la radio-televisione pubblica svizzera ==SGR SSR==. Anche il Ministero degli Affari Esteri Norvegese sovvenziona l’Handicap International Svizzera.[25]


Handicap International Belgio

Handicap International Belgio è finanziato per il 53% da istituzioni governative belga, come il Ministero degli Affari Esteri e dello Sviluppo, la Province du Brabant flamand, la Region Bruxelles-Capitale, il Comune di Bruxelles e la Wallonie Bruxelles International. Inoltre l’organizzazione gode del patrocinio di Sua Maestà la Regina.[26]

Handicap International Lussemburgo

Handicap International Lussemburgo è finanziato per il 65,6% dal Ministero degli Affari Esteri lussemburghese.[27]

Handicap International: schema riassuntivo

International Medical Corps

International Medical Corps è un'organizzazione globale, umanitaria e senza scopo di lucro dedicata a salvare vite e alleviare la sofferenza attraverso la formazione sanitaria e programmi di soccorso e sviluppo. Fondata nel 1984 da medici e infermieri volontari, International Medical Corps è un'organizzazione privata, non politica e non religiosa. La sua missione è migliorare la qualità della vita attraverso interventi sanitari e attività connesse che creano capacità locali nelle comunità poco specializzate in tutto il mondo. Offrendo formazione e assistenza sanitaria alle popolazioni locali, l’organizzazione è in grado di rispondere tempestivamente alle situazioni di emergenza.[28] [29]






International Rescue Committee

==International Rescue Committee== è un’organizzazione umanitaria internazionale non governata con sede negli Stati Uniti. Fondata nel 1933 su richiesta di Albert Einstein, l’IRC sviluppa soluzioni tempestive per far fronte alle emergenze e assistenza a lungo termine a favore di rifugiati e sfollati causati dalla guerra, dalle persecuzione o da disastri naturali. L'IRC sta attualmente lavorando in oltre 40 paesi e 22 città degli Stati Uniti dove opera per il reinsediamento dei rifugiati e li aiuta a diventare autosufficienti. Il presidente di International Rescue Committee è il britannico David Miliband, ex Segretario di Stato per gli Affari Esteri e del Commonwealth del governo Blair e successivamente sconfitto dal fratello Ed alle elezioni per la carica di segretario del partito Laburista.[30] [31] [32]




Islamic Relief USA

==Islamic Relief Usa== è un’organizzazione umanitaria statunitense “che fornisce aiuti e implementa lo sviluppo in maniera dignitosa a prescindere dal genere, dalla razza o dalla religione e opera per potenziare le competenze degli individui direttamente nelle loro comunità e dare loro una voce nel mondo”.[33] [34] [35] [36]



La ONE Foundation, conosciuta per essere stata fondata dal cantante degli U2 Bono Vox, è finanziata da Open Society Foundations (Foundation to Promote Open Society) e nel consiglio di amministrazione siede Morton H. Halperin, senior advisor della fondazione sorosiana.[37]


Life for Relief and Development

Life for Relief and Development è un’organizzazione umanitaria senza scopo di lucro, fondata nel 1992 da professionisti in risposta alla crisi umanitaria che si è sviluppata in Iraq a seguito della Guerra del Golfo del 1991.

Life for Relief and Development fa parte delle organizzazioni della società civile ammesse all’Economic and Social Council delle Nazioni Unite e di InterAction.[38] [39] [40]

Life for Relief and Development e InterAction

InterAction è un’associazione di organizzazioni fondata a Washington D.C. che vanta più di 180 membri associati: “ciò che ci unisce è l’impegno a lavorare con i poveri e i vulnerabili del mondo e la convinzione che possiamo rendere la Terra un luogo più tranquillo, giusto e prospero, insieme”.[41] [42]



Life for Relief and Development: i partner

Mercy-USA

Mercy-USA for Aid and Development è un’organizzazione umanitaria americana che si dedica ad alleviare le sofferenze delle popolazioni in difficoltà e ne sostiene lo sviluppo collaborando con loro per rendere le comunità indipendenti. I progetti di Mercy-USA si concentrano sul miglioramento della salute e della nutrizione, sull’accesso alle fonti di acqua, sullo sviluppo economico dei singoli e quindi della comunità, e sulla crescita educativa.

Mercy-USA fa parte delle organizzazioni della società civile ammesse all’Economic and Social Council delle Nazioni Unite e di InterAction.[43] [44]



Mercy Corps Europe

Mercy Corps Europe è un’organizzazione umanitaria registrata come Charity nel Regno Unito, che si propone di alleviare la sofferenza, la povertà e l’oppressione aiutando le persone a creare comunità sicure, produttive e giuste.[45] [46]




Relief International

Relief International è un'organizzazione senza scopo di lucro “indipendente e non politica” la cui unica missione è ridurre la sofferenza umana. Operano in caso di disastri naturali, di emergenze umanitarie e di povertà cronica. L’organizzazione è registrata sia negli Stati Uniti come no-profit sia nel Regno Unito come charity e presta la sua opera in 19 Paesi dell’Africa, dell’Asia e del Medio-Oriente.[47] [48] [49] [50]




Zakat Foundation of America

Zakat Foundation of Americaè l’unica tra le organizzazioni umanitarie che promuove lo ‘Zakat’ come mezzo per il cambiamento sociale”. Con il termine Zakat, terzo pilastro dell’Islam, s'intende l'obbligo religioso prescritto dal Corano di "purificazione" dalla propria ricchezza che ogni musulmano in possesso delle facoltà mentali deve adempiere per definirsi un vero credente.

Zakat Foundation of America è un’organizzazione turco-americana registrata negli Stati Uniti.[51] [52] [53]



Alliance 2015

Alliance 2015 è una network composto da otto organizzazioni europee che lavorano insieme per ridurre la povertà. Essi utilizzano anche la loro influenza combinata per sostenere i miglioramenti nelle politiche dell'Unione Europea in materia di aiuti internazionali. Alliance non è direttamente collegata a USAID, ma lo sono le organizzazioni che ne fanno parte.

Alliance nasce con l’obiettivo di favorire e sviluppare il progetto Millennium Development Goals (MDGs) delle Nazioni Unite.[54]


ACTED

ACTED, seconda ONG francese, è un'agenzia internazionale di soccorso apolitica e non confessionale creata in Afghanistan. I primi progetti furono avviati a Kabul nel 1993 per portare aiuti alle popolazioni colpite da più di 15 anni di conflitti.

Attiva in Siria dal 2004, ACTED è impegnata nell'assistenza ai profughi siriani vulnerabili e alle popolazioni ospitanti sin dall'inizio della crisi, ed ha ampliato negli ultimi anni le operazioni di soccorso per garantire un accesso continuo ai prodotti umanitari essenziali.[55] [56] [57]



CESVI

CESVI è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985. CESVI opera in tutto il mondo con la convinzione che l’aiuto alle popolazioni più bisognose e colpite da guerre, calamità naturali e disastri ambientali non dia sollievo solo a chi soffre, ma contribuisca al benessere di tutti noi sul pianeta, “casa comune” da preservare per le future generazioni.[58] [59]

CESVI è stata accreditata da diversi istituzioni: è una delle organizzazioni ammesse come rappresentante della società civile alle Nazioni Unite, nonché associazione riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tra quelle che svolgono attività a favore dei migranti e da UNAR tra quelle che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni razziali. Inoltre è riconosciuta anche dalla Marina Militare Italiana per un non meglio specificato “accordo quadro di collaborazione tecnico-operativa per progettualità comuni in tema di formazione, assistenza umanitaria, sviluppo sostenibile dell’economia marina”.

CESVI ha sviluppato anche un progetto in partnership con la Open Society Foundations di George Soros.[60]




HELVETAS Swiss Intercooperation

HELVETAS Swiss Intercooperation, nata nel 2011 in seguito alla fusione di Helvetas (fondata nel 1955) e Intercooperation (1982), è una organizzazione svizzera di cooperazione allo sviluppo. HELVETAS Swiss Intercooperation non ha al momento missioni attive in Siria, ma è comunque opportuno tracciare le fonti di finanziamento dell’organizzazione.[61] [62]



HIVOS

HIVOS è un'organizzazione internazionale olandese che cerca nuove soluzioni a problemi globali irrisolti: “con progetti intelligenti nei luoghi giusti, ci opponiamo alla discriminazione, alla diseguaglianza, all'abuso di potere e all'uso insostenibile delle risorse del nostro pianeta”. L’obiettivo primario di HIVOS è raggiungere cambiamenti strutturali e per questo collaborano con imprese innovative, cittadini e organizzazioni.[63] [64] [65]






OXFAM IBIS

OXFAM IBIS è la sezione danese di Oxfam International (trattata precedentemente nell’approfondimento ONG e Migranti): “attraverso le informazioni e il lavoro politico in Danimarca e a livello internazionale, Oxfam IBIS influenza l'agenda politica e sviluppa una maggiore comprensione dei problemi che i paesi in via di sviluppo affrontano e propone una serie di opzioni per risolverli”.[66] [67]



People In Need

People In Need è un'organizzazione non governativa e senza scopo di lucro fondata nel 1992 da un gruppo di corrispondenti di guerra stranieri in Repubblica Ceca, e basa il proprio operato sulle idee dell'umanesimo, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà: “riteniamo che la dignità e la libertà siano i valori fondamentali. Riteniamo che le persone dovunque nel mondo dovrebbero avere il diritto di prendere decisioni sulle proprie vite e di condividere i diritti espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”. Dal 2012, l’organizzazione opera anche in Siria.[68] [69] [70]








Welthungerhilfe

Welthungerhilfe è una delle più grandi organizzazioni non governative tedesca, indipendente dalla politica e dalla religione. È stata fondata nel 1962 come sezione tedesca del "Freedom from Hunger Campaign", una delle prime iniziative del mondo finalizzate all'eradicazione della fame.[71] [71:1] [72] [73]


NED (National Endowment for Democracy)

NED (National Endowment for Democracy) è una fondazione privata e senza scopo di lucro americana dedicata alla crescita e al rafforzamento delle istituzioni democratiche in tutto il mondo. Ogni anno, NED fa più di 1.200 sovvenzioni per sostenere i progetti di organizzazioni non governative all'estero che lavorano per obiettivi democratici in più di 90 paesi.

Dalla sua fondazione nel 1983, NED è il punto di partenza delle lotte democratiche ovunque, evolvendosi in un'istituzione pluripremiata che è un centro di attività, risorse e scambio intellettuale per attivisti, praticanti e studiosi di democrazia in tutto il mondo.

Finanziato in gran parte dal Congresso degli Stati Uniti, il supporto NED dà alle nazioni all'estero un messaggio di solidarietà importante di democrazia, incentivando chi lavora per la libertà e i diritti umani, spesso vittima dell'isolamento.[74]

Come fa un’organizzazione quasi interamente finanziata dal Congresso dei Stati Uniti ( 99% dei fondi raccolti) tramite le sue agenzie governative a dichiararsi privata e indipendente?[75]

La lettera del presidente di NED pubblicata sul report annuale dell’organizzazione rispetta totalmente la politica estera degli Stati Uniti, dell’Unione Europea e la visione "Open Society" di George Soros (ricordiamo i duri attacchi del magnate contro il presidente dell’Ungheria Orban, accusato anche da diversi esponenti politici, e l’estromissione di molte organizzazioni “sorosiane” dalla Russia sospettate di influenzare le politiche interne del Paese, nonché la strategia manifesta giocata nella situazione ucraina).[76] [77]

Nel medesimo report annuale, troviamo anche un riferimento a ==Poynter Institute== (trattato nell’approfondimento Chi è Soros e i collegamenti con i politici italiani). L'istituto si occupa anche dell’affidabilità delle notizie su Facebook ed è finanziato dalla Open Society Foundation.

Open Society Foundation: USAID, i governi nazionali, le istituzioni sovranazionali e le ONG

I seguenti dati sono riportati in un documento pubblicato sul sito istituzionale della Open Society Foundations e mostrano i legami “economici che legano la fondazione “sorosiana” ai governi nazionali, alle istituzioni sovranazionali e alle ONG. Per essere il più “neutrali” possibile, non traduciamo il contenuto del documento.[78]






Fonti:


  1. (https://www.usaid.gov/who-we-are) ↩︎

  2. (https://www.usaid.gov/crisis/syria) ↩︎

  3. (https://www.care-international.org/who-we-are/partners) ↩︎

  4. (http://www.care.org/about/partnerships/foundations-trusts) ↩︎

  5. (http://www.care.org/about/partnerships/humanitarian-partners) ↩︎

  6. (http://www.care.org/about/partnerships/institutional-partners) ↩︎

  7. (http://www.care.org/sites/default/files/documents/care_usa_2016_financial_statements.pdf) ↩︎

  8. (http://www.concernusa.org/about/who-we-are/) ↩︎

  9. (http://www.concernusa.org/content/uploads/2015/01/Concern-Worldwide-2016-Financial-Statements-FINAL.pdf) ↩︎

  10. (http://www.concernusa.org/about/our-funders/) ↩︎

  11. (https://www.concern.net/about/how-we-raise-money/institutional-donors) ↩︎

  12. (https://www.concern.net/about/how-we-raise-money/institutional-donors/alliance2015) ↩︎

  13. (https://doj19z5hov92o.cloudfront.net/sites/default/files/resource/2017/05/concern_annual_report_16_web.pdf) ↩︎

  14. (https://www.globalcommunities.org/aboutus) ↩︎

  15. (https://www.globalcommunities.org/publications/2016-Annual-Report.pdf) ↩︎

  16. (https://www.globalcommunities.org/publications/GC 2016 FS.pdf) ↩︎

  17. (http://www.handicap-international.us/about) ↩︎

  18. (https://www.handicap-international.org.uk/sites/uk/files/page/docs/2015-annual-report-handicap-international-federation-en.pdf) ↩︎

  19. (http://www.handicap-international.us/financials) ↩︎

  20. (https://www.handicap-international.org.uk/sites/uk/files/page/docs/2016-annual-report-and-accounts-hiuk.pdf) ↩︎

  21. (http://www.handicap-international.ca/sites/ca/files/documents/files/ra2015-hica-livret.pdf) ↩︎

  22. (http://www.handicap-international.ca/sites/ca/files/documents/files/rapport-hica2014-bd.pdf) ↩︎

  23. (http://www.handicap-international.fr/sites/fr/files/documents/files/ra2016-hi-france.pdf) ↩︎

  24. (https://www.handicap-international.de/sites/de/files/pdf/jahresbericht_2015_web2.pdf) ↩︎

  25. (http://www.handicap-international.ch/sites/ch/files/documents/files/handicap-international_rapport-activite-fr-2015_aout2016.pdf) ↩︎

  26. (https://www.handicapinternational.be/sites/default/files/publicaties/bijlagen/rapport_financier_fr_2014.pdf) ↩︎

  27. (http://www.handicap-international.lu/sites/lu/files/documents/files/rapport_activites_2015_hd.pdf) ↩︎

  28. (https://internationalmedicalcorps.org/mission) ↩︎

  29. (https://comms.internationalmedicalcorps.org/AnnualReports/2015_Annual_Report_Screen.pdf) ↩︎

  30. (https://www.rescue.org/page/ircs-impact-glance) ↩︎

  31. (https://www.rescue.org/sites/default/files/document/1348/fy2016financialstatements.pdf) ↩︎

  32. (https://www.rescue.org/sites/default/files/document/1568/internationalrescuecommitteeannualreport2016-rev.pdf) ↩︎

  33. (http://irusa.org/mission-vision-and-values/) ↩︎

  34. (http://irusa.org/syria/) ↩︎

  35. (http://whm2q99smo2ozzei318jpo8e.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2017/02/DR_Syria_2017_Feb_1_Final_web.pdf) ↩︎

  36. (http://whm2q99smo2ozzei318jpo8e.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2017/06/2016-Audited-Islamic-Relief-USA-FS.pdf) ↩︎

  37. (https://www.one.org/us/about/leadership/) ↩︎

  38. (http://www.lifeusa.org/about) ↩︎

  39. (http://www.lifeusa.org/media/en/PDFs/annual_reports/2650f66b33381b5c06d8160e4eb72b30.pdf) ↩︎

  40. (http://www.lifeusa.org/about/affiliates) ↩︎

  41. (https://www.interaction.org/2015-annual-report/supporters) ↩︎

  42. (https://www.interaction.org/2015-annual-report/financials) ↩︎

  43. (http://mercyusa.org/) ↩︎

  44. (https://mercyusa.org/wp-content/uploads/2014/01/2015-Annual-ReportWebVersionFINAL.pdf) ↩︎

  45. (https://www.mercycorps.org.uk/about-us/our-mission) ↩︎

  46. (https://www.mercycorps.org.uk/sites/default/files/Annual Report and Accounts for the year ended 30 June 2016 - Final - With Images Signed.pdf) ↩︎

  47. (https://www.ri.org/about-us) ↩︎

  48. (https://www.ri.org/partner) ↩︎

  49. (https://www.ri.org/sites/default/files/AnnualReport2015FINAL.pdf) ↩︎

  50. (https://www.ri.org/sites/default/files/RI-12.31.2015-FS-Short Form-Final Produced Copy.pdf) ↩︎

  51. (https://www.zakat.org/en/our-vision-and-mission/) ↩︎

  52. (https://www.zakat.org/wp-content/uploads/2016/ZF-Annual-Report-2016.pdf) ↩︎

  53. (https://www.zakat.org/en/our-partners/) ↩︎

  54. (https://www.concern.net/about/how-we-raise-money/institutional-donors/alliance2015) ↩︎

  55. (http://www.acted.org/en/who-we-are) ↩︎

  56. (http://www.acted.org/en/partenaires) ↩︎

  57. (http://www.acted.org/en/annual-report) ↩︎

  58. (https://www.cesvi.org/chi-siamo/) ↩︎

  59. (https://www.cesvi.org/wp-content/uploads/2017/06/AnnualReport_Cesvi_2016.pdf) ↩︎

  60. (https://www.cesvi.org/notizie/diventa-un-tutore-accogliente/) ↩︎

  61. (https://www.helvetas.ch/it/chi_siamo/) ↩︎

  62. (https://assets.helvetas.org/downloads/rapport_annuel_2016_f.pdf) ↩︎

  63. (https://mena.hivos.org/about-hivos) ↩︎

  64. (https://mena.hivos.org/sites/default/files/hi_annual_account_2016_final.pdf) ↩︎

  65. (https://mena.hivos.org/our-network) ↩︎

  66. (http://oxfamibis.org/aboutoxfamibiseng/) ↩︎

  67. (http://oxfamibis.org/sites/default/files/PDF global/Board-GA/annual_report_2015-2016.pdf) ↩︎

  68. (https://www.clovekvtisni.cz/en/about-us) ↩︎

  69. (https://www.clovekvtisni.cz/uploads/file/1474448908-CVT_VZ2015_ENG_navigace_sm.pdf) ↩︎

  70. (https://www.clovekvtisni.cz/en/articles/tvet-graduation-day-engaging-and-celebrating-youth-in-syria) ↩︎

  71. (http://www.welthungerhilfe.de/en/about-us/who-we-are.html) ↩︎ ↩︎

  72. (http://www.welthungerhilfe.de/en/about-us/who-we-are/our-network.html) ↩︎

  73. (http://www.welthungerhilfe.de/en/institutional-donors.html) ↩︎

  74. (http://www.ned.org/about/) ↩︎

  75. (http://www.ned.org/resource/2015-annual-report/) ↩︎

  76. (http://www.occhidellaguerra.it/adesso-soros-sfida-putin-sulla-siria/) ↩︎

  77. (http://www.occhidellaguerra.it/ucraina-ecco-chi-finanzia-la-tv-anti-putin/) ↩︎

  78. https://www.opensocietyfoundations.org/sites/default/files/partners_20090720_0.pdf ↩︎

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